“Per prima cosa, credo che ti dovresti creare un sito web per far conoscere al mondo il tuo progetto”
“Un sito? Oddio ma devo chiamare un professionista ed io non volevo fare un investimento in questo momento!”
“Puoi farlo tu, è semplicissimo”
“No No non sono capace, non sono tecnologica!”
Ecco, questa è la conversazione che mi capita di avere con voi, via mail o videocall, il 99% delle volte. Non so perchè il sito web, insieme alla partita IVA, è un grossissimo spauracchio per tutte.
Oggi vi dimostro che è fattibile e che bastano pochi accorgimenti per avere un risultato discreto e partire da zero.
#1 Scegli la tecnologia giusta
Quando mi dici di non voler investire in una figura professionale per creare il tuo sito, ti capisco. Ancora non sai se il tuo progetto decollerà e l’idea di spenderci tanti soldi non ti sconfinfera.
Però ti assicuro che ci sono diversi modi per realizzare un sito web da soli e senza (o con poche) competenze informatiche. E’ ovvio che il risultato non sarà mai quello di un web designer ma per partire è più che sufficiente e se poi farai il botto, un professionista lo puoi sempre chiamare, no?
Sicuramente se vuoi realizzare qualcosa che si distingua dai siti amatoriali ti invito a lasciar perdere blogger/blogspot per abbracciare qualcosa di più business oriented. Si può usare WordPress (forse il più usato, ps: questo sito è fatto con WordPress), si può usare Wix, SquareSpace, ma anche strumenti veramente semplici e poco costosi come SuperSite di Aruba. Recentemente ho realizzato per l’asilo di mia figlia il sito con SuperSite di Aruba. Dire che ci ho messo due pomeriggi è tanto. Non serve nessuna capacità di programmazione (segue la tecnologia del drag-and-drop) ed è più semplice che realizzare un Power Point. Il costo (dominio e hosting) 47 euro il primo anno e 90 e rotti i rinnovi annuali. Pochissimo, una scemenza.
#2 Presenta il tuo progetto in poche righe
Una volta acquistato il dominio e l’hosting (il tuo www. e il tuo spazio), dovrai iniziare ad impostare il sito, a dargli forma. E’ importantissimo che nella schermata di home page ci siano 2 o 3 righe in cui si sintetizza quello che fai. Una persona che atterra sulla tua pagina deve capirne subito gli intenti.
#3 Presentati
Dopo aver presentato il tuo progetto, devi pensare a presentarti tu. Devi entrare in connessione con il tuo pubblico e far capire perchè si dovrebbe fidare di te. Quindi, non partire da quando eri nella culla…racconta le cose rilevanti per l’argomento che stai trattando e il servizio che stai offrendo. Ad esempio, nella mia storia, ti ho raccontato di come mi sono reinventata e del mio passato legato a questo, non ho citato il fatto che ho giocato a pallavolo in serie C perchè non centra nulla con la filosofia del mio progetto.
#4 Offri un prodotto gratuito
Se non sei già conosciuta nel tuo settore, hai bisogno di qualcosa per creare una relazione con chi approda per la prima volta sulla tua pagina. Altrimenti, oggi capito su questo sito e domani non mi ricordo nenache più chi sei. Con un prodotto gratuito (in gergo si chiama Freebie) invito gli utenti a lasciarmi la propria mail in cambio di un contenuto di valore e in questo modo li “aggancio”. In che senso? Leggi il prossimo punto.
#5 Collega il sito ad un Autoresponder
Hai presente quando lasciate la vostra mail e venite bombamrdati di newsletter? Ecco, quelle te le manda ovviamente un autoresponder, non c’è un omino che scrive a tutti. E’ una campagna che parte in automatico…e non bisogna essere una Grande Firma per imparare a usarle in modo intelligente.
Ammettiamo che qualcuno scarichi il tuo contenuto gratuito in cambio dell’indirizzo mail, tu conserverai questo dato a norma di legge tramite un autoresponder (i più famosi sono Mailchimp, Active Campaign, Mailer lite, Sendinblue – io uso quest’ultimo) e poi puoi usare questo contatto per stabilire una relazione con questa persona, inviandole dei contenuti con una frequenza che deciderete. Mi raccomando non spammate troppo 😉 e non chiamarla “Newsletter”, le Newsletter hanno stufato, a livello marketing non funzionano più.
#6 Prepara una pagina di vendita
In questo periodo in cui ho iniziato con le consulenze, ho visto in più di una occasione vostri siti che “non vendono”.
“Certo che non vendi, non hai una Salespage (pagina di vendita)”
Proponedo dei prodotti, che siano fisici o digitali, senza metterci sotto un bel pulsantone (call to action) “Acquista” sarà difficile che qualcuno si prenderà la briga di scriverti una mail o compilare il form dei contatti per capire come comprare il prodotto. Deve essere tutto il più semplice ed invitante possibile per il tuo pubblico
#7 Segui il tuo sito, aggiornalo e aggiustalo costantemente
Il tuo sito è un bel biglietto da visita. Una pagina con degli errori o ferma a qualche anno/mese fa non è una buona presentazione. E’ come entrare in un negozio con la polvere, con la porta scassata. Non è invitante, non credi? Far vedere la tua presenza, la tua cura e la tua impronta costante è sicuramente un qualcosa che giocherà a tuo favore.
Ecco qui, per oggi abbiamo finito, se ti interessano ulteriori approfondimenti in merito, fammi sapere! Spero di averti invogliata ad aprire finalmente un tuo sito web. Se hai bisogno di un aiuto pratico o di una consulenza in fase di creazione, contattami. Hai già tutto pronto? Allora mandaci il link al tuo sito! Condividi con me e con le altre mamme il tuo risultato!