Oggi apriamo un capitolo controverso…quello del mondo social.
Social sì, social no, social sì se usati bene, social no perché rovinano i rapporti…ecc
Come saprete non sono una fan dei vari social network e ho aperto il mio primo account Facebook solo nel Settembre del 2018.
Sono sempre restata restia a condividere la mia vita in rete, e a chi mi chiedeva “perché?” spiegavo che ritenevo possibile rimanere connessa con amici e parenti anche solo facendo una telefonata o inviando un WhatsApp.
“Per rimanere in contatto con le persone che mi interessano, non ho bisogno di un social” questa era la mia risposta.
Ma anche io ho dovuto cedere…
Quando sono partita con il mio primo progetto indipendente, dopo aver costruito il sito della mia attività, ho pensato che avrei avuto bisogno di pubblicizzarlo aprendo una pagina Facebook.
Ed è stato allora che ho scoperto che per poter gestire una pagina “aziendale” da amministratore, dovevo (ahimè) necessariamente aprire un profilo…e così ho fatto.
Già che c’ero ne ho approfittato per aggiungere amici vicini e lontani e, sono sincera, ho anche ritrovato delle persone che avevo perso di vista: compagni di scuola o vecchi colleghi…e la cosa non mi è affatto dispiaciuta, anzi.
Continuo a fare uso sporadico del mio account, pubblico pochissimo, metto qualche like e sfrutto prevalentemente la pagina del mio progetto per mostrare le attività che svolgo.
Fin qui…tutto a posto.
Due cose mi hanno sconvolta di questo nuovo mondo:
- La facilità con cui se ne diventa dipendenti
- La vita apparentemente perfetta degli altri
Andiamo con ordine…
Nonostante io usi pochissimo Facebook, ho notato che è facilissimo trovarcisi a cazzeggiare nei momenti in cui non c’è nulla da fare . Come dicevo non sono una fanatica e mi ritengo anche una persona mediamente intelligente da non farsi abbindolare da queste scemenze…eppure mi è capitato di aprirlo così, tanto per riempire quei 5 minuti in cui sono in fila alla posta.
Dato che penso sia proprio tempo buttato, nei momenti morti, ho preso l’abitudine di aprire il Kindle e di leggere qualche riga piuttosto che aprire un social network. Mi sembra molto più costruttivo per la mia persona.
Ma passiamo al secondo punto…
Quando ho creato il mio account ho ricevuto tante richieste di amicizia e in alcuni casi sono rimasta molto stupita nel vedere le vite assolutamente perfette, da copertina, di persone che ho sempre ritenuto “normali” o addirittura “mediocri”.
Vedere la ragazza goffa e impacciata della 5°B sempre agghindata da paura per partecipare ad eventi mondani, piuttosto che il collega sfigatello e anche un po’ tonto che posa in giacca e cravatta come un top manager, mi ha portato a farmi questa domanda: ma quanto c’è di vero dietro a tutto questo?
Probabilmente alcune situazioni sono reali…ma forse non è sempre così. Infatti, facendo un “match” tra le vite reali delle persone e quello che pubblicano ti rendi conto che:
Se esci a mangiare una pizza con la ex collega che pubblica scatti nei ristoranti più rinomati, scopri che in realtà ha da pagare un mutuo salato. Preoccupazioni alle stelle (e non si tratta di stelle Michelin)!
Se fai una telefonata alla tua vecchia amica neomamma che posta immagini idilliache della sua famiglia scopri che è costantemente aiutata dalle nonne perché si sente totalmente inadeguata nel nuovo ruolo e non ce la fa a gestire da sola suo figlio. Crisi totale!
Se incontri per strada la tua vecchia compagna di nuoto che pubblica solo foto in cui si sbaciucchia col marito, scopri che in realtà si stanno separando. Sconforto completo!
Morale: non ti far venire il sangue amaro se le vite degli altri ti sembrano migliori (questo vale tanto su facebook quanto nella vita reale).
Può essere che la vita degli altri risplenda davvero ma può anche essere tutta una montatura. A te alla fine che te ne frega? Tu sei la protagonista della tua vita, hai il controllo sulle TUE azioni.
Sei invidiosa? Lascia andare. Non sprecare energie in questo modo. Se ti senti insoddisfatta chiudi Facebook e preoccupati della TUA vita. Ricomincia da te.
La tua vita ti soddisfa? Si…allora siamo a posto.
Non ti soddisfa? Ok, cosa puoi fare per migliorarla? Bisogna elaborare un piano di azione! Perchè solo se ti impegni da 10 e lode avrai la vita da 10 e lode che sogni (e che meriti).